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Le 7 microespressioni facciali di un attore

Come un attore deve interpretare le microespressioni

Conoscere ed interpretare le microespressioni è un passaggio basico per diventare un attore professionista. Ma che si intende con questo termine?

Con il termine microespressione ci si riferisce a una piccola espressione facciale, solitamente generata in maniera involontaria sul viso di una persona, in relazione ad una specifica emozione provata in un determinato momento.

Pensate, hanno una durata brevissima: circa un quarto di secondo!

Quali sono le microespressioni facciali?

A differenza delle espressioni facciali regolari, le microespressioni sono difficilmente facili da fingere, perché nel momento in cui proviamo un’emozione, esse si rivelano automaticamente sul nostro viso.

Sono 7 comunque le microespressioni facciali da conoscere e soprattutto da saper controllare per chi vuole diventare un attore professionista:

  • paura;
  • tristezza;
  • felicità;
  • rabbia;
  • sorpresa;
  • disprezzo;
  • disgusto.

Come interpretarle al meglio

Per un attore interpretare le emozioni in maniera corretta rappresenta la base della propria professione: per essere veramente credibile al pubblico è necessario infatti rispecchiare il personaggio in tutte le sue infinite sfaccettature.

Se il copione prevede un personaggio triste, giusto per fare un esempio, bisogna continuamente esercitarsi allo specchio per provare appunto la microespressione della tristezza. Questo è un modo per entrare appieno non solo nel corpo del personaggio ma anche nella sua testa.

In ogni caso è necessario memorizzare tutte e sette le microespressioni, proprio per poterle usare al momento giusto, indipendentemente dal copione che viene assegnato all’attore.

Come riconoscere un viso triste?

Poco fa abbiamo fatto l’esempio di un viso triste. Ma come si riconosce e si interpreta un viso triste?

Gli angoli esterni delle sopracciglia tendono verso il basso; gli angoli interni delle palpebre superiori risultano sollevati; la pelle sotto il sopracciglio forma una sorta di triangolo; gli angoli della bocca, infine, sono anch’essi rivolti verso il basso.

La mimica facciale 

La mimica facciale è una parte della cinesica che riguarda il modo in cui si altera il volto delle persone.

Gli esseri umani lasciano trasparire anche in questo modo il loro pensiero e le loro emozioni, in quanto la mimica facciale è difficile da controllare spontaneamente.

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